di Umberto Angeloni
Sono stati definiti i Programmi dei due grandi convegni che lo caratterizzano: il 4° Congresso Internazionale sulla Pietà Popolare e il 2° Forum Paneuropeo delle Confraternite. Entrambi hanno contenuti di speciale valenza per avviare la ri-cristianizzazione dell’Europa, proprio grazie alle Confraternite, che ne costituiscono le radici vive. In questa prospettiva, entrambi gli eventi verranno inaugurati ed assistiti dal Presidente del “Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione”, S.E.R. Mons. Rino Fisichella.
Nel corso del Congresso – alla presenza di tutto il vastissimo mondo confraternale di Spagna, nonché delle delegazioni europee e persino sudamericane – si approfondirà così la funzione catechetica della religiosità popolare, i cui riti, sostenuti dal sensus fidei del popolo delle Confraternite, contengono tutta la verità della nostra religione e conservano la bellezza della tradizione antica, sempre arricchita anche di nuove forme. Ecco dunque in quale e più profondo senso sia opportuno, come suggerisce Mons. Fisichella, parlare oggi di Spiritualità Popolare delle Confraternite. Tra i relatori, spiccano tre noti studiosi italiani.
Nel corso del Forum verrà invece, e per la prima volta nella storia, discusso lo status teologico delle Confraternite, con la presentazione del lavoro programmati- co della Commissione Teologica istituita presso la Facoltà di Teologia di Lugano. Le aree di cui si avvia l’esplorazione scientifica sono: ecclesiologia (da parte del Prof. René Roux, Rettore Magnifico della FTL e Presidente della Commissione), diritto canonico, spiritualità e liturgia. Nel corso del convegno si finalizzerà anche lo Sta- tuto della costituenda entità di rappresentanza delle Confraternite d’Europa, e verranno presentati i principali progetti avviati: UNESCO, Museo Virtuale e Miracoli Eucaristici.
Da entrambi gli appuntamenti ci aspettiamo pertanto un forte approfondimento dell’identità e della missione ecclesiale delle Confraternite, insieme ad ulteriore slancio per l’aggregazione europea e per la realizzazione dei grandi obiettivi comuni. Oltre alla già esaltante agenda, ci sarà l’occasione per celebrare insieme due grandi momenti liturgici: la solenne Messa domenicale nella Cattedrale di Málaga, in manto e accompagnata all’organo dal Maestro Antonio del Pino Romero, e la grande processione del sabato sera, in stile “Settimana Santa” (che non si è potuta celebrare pubblicamente negli ultimi due anni), con la partecipazione di circa due- centomila confratelli e consorelle. Oltre ad eventi culturali, mostre e presentazioni di libri, e naturalmente la possibilità di visitare la bella e festosa città di Málaga in un periodo dal clima ancora estivo.
Dunque un imperdibile appuntamento per le Confraternite, soprattutto quale occasione per condividere, e mostrare al mondo, la gioia della Fede e dell’appartenenza ad una grande famiglia. Quelle europee saranno rappresentate da delegati di Francia-Montecarlo, Italia, Malta, Polonia, Portogallo e Svizzera, cioè le nazioni dove maggiore è il tessuto confraternale (circa 20.000 sodalizi con sei milioni di aderenti), ma è assai probabile che a queste si aggiungano anche esponenti di realtà nazionali minori.
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