In attesa della definizione del quadro normativo del Terzo Settore e di indicazioni più certe, si consiglia alle Confraternite con personalità giuridica che hanno costituito RAMI ONLUS di attendere nel modificare i propri statuti o nel prendere altre decisioni difficilmente revocabili, considerato che il termine entro il quale provvedere è attualmente fissato al 30 giugno 2020 e che persiste una situazione di indeterminatezza a causa della continua evoluzione normativa. Il Codice del Terzo Settore (d.lgs. 117/2017) richiede l’emanazione di 24 atti governativi – tra decreti e atti di indirizzo – per il suo completamento e parecchi atti devono ancora essere adottati. Tra questi, il decreto che istituisce e regola il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) con i relativi Uffici territoriali regionali. Tale Registro ha particolare rilevanza perché l’iscrizione in esso consente agli Enti del Terzo Settore, anche Rami Onlus, di poter godere dei vantaggi riconosciuti dalla normativa. Fino all’entrata in funzione del RUNTS, infatti, gli statuti dei nuovi enti e le modifiche di quelli già esistenti saranno verificati tenendo conto esclusivamente della normativa previgente. Pertanto, sarebbe più opportuno attendere.