27/5/2020
Consorelle e Confratelli carissimi,
l’interminabile quarantena ci ha impedito di incontrarci e di condividere la gioia delle celebrazioni e della vita confraternale. Il nostro programma pastorale, oltre al ritiro spirituale in preparazione alla Pasqua, prevedeva incontri culturali, devozionali e la solenne celebrazione della nostra Patrona S. Maria Odigitria col rito di ammissione, anticipata dal martedì dopo Pentecoste, 2 giugno, a venerdì 29 maggio, in coincidenza col mio 60° anniversario di sacerdozio e fine del mio mandato decennale di Primicerio/Rettore di S. Maria Odigitria dei Siciliani in Roma. Avrei voluto salutarvi e ringraziarvi di presenza per la vostra comprensione, collaborazione e amicizia. Mi avrebbe fatto piacere continuare a servire con voi la nostra Arciconfraternita ma per la mia età, a settembre compirò 84 anni, ho ritenuto doveroso declinare inviti e sollecitazioni a estendere il mio servizio pastorale.
Vi annuncio che il Cardinale Vicario ha nominato mio successore Mons. Renzo Giuliano, parroco di San Marco al Campidoglio, siciliano di Montelepre e sacerdote del clero romano, ha seguito da vicino le vicende della nostra Arciconfraternita e da quarant’anni assiste l’Associazione Culturale Antonello da Messina. Molti ricorderanno le opere da lui realizzate a Santa Maria degli Angeli, imponenti opere d’arte come le porte in bronzo di Igor Mitoraj. Provvederà alla sua immissione canonica il Vescovo Ausiliare del Settore Centro Mons. Daniele Libanori sabato 12 settembre, nome della Beata Vergine Maria, e per noi dell’Arciconfraternita, memoria liturgica di Santa Rosalia.
Il 29 maggio a S. Maria Odigitria celebrerò la Messa di ringraziamento senza alcuna solennità, adesso nella chiesa abbiamo pochi posti. Chiedo a tutti voi però di accompagnarmi con la preghiera e vi invito a riflettere sul dono del sacerdozio. Da domani, ogni giorno fino al 29, riceverete per email un pensiero di meditazione, lunedì 26 dal neoeletto Primicerio Mons. Renzo Giuliano, martedì 26 dall’Abbate Dom Ildebrando Scicolone, mercoledì 27 dall’Arcivescovo Michele Pennisi, giovedì 28 dal Vescovo Ausiliare del Settore Centro di Roma Mons. Daniele Libanori, venerdì 29 dal Cardinale Titolare Paolo Romeo. Sabato 30 presiederà la Messa di Pentecoste il Primicerio Mons. Renzo Giuliano. Su sua richiesta fino al 30 giugno continuerò a celebrare la Messa a S. Maria Odigitria, ma fin da ora, nella qualità di Rappresentante Legale è suo ruolo occuparsi dell’Arciconfraternita.
Carissimi, sessant’anni di sacerdozio sono tanti come pure tanti sono i dieci anni trascorsi assieme a voi, ma vi assicuro che quando le cose nascono dal cuore tutto è un divertimento. Non sono mancate nella mia vita sacerdotale giornate difficili e di sofferenza, di fragilità e di incertezza, ma mi ha incoraggiato quella promessa che mi porto dentro e che è l’ultima cosa che Gesù risorto dice ai suoi fragili amici: “Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”,
I sessant’anni del mio sacerdozio sono gli ultimi sessant’anni della Chiesa da Pio XII a Francesco col grande evento del Concilio Vaticano II, una storia ricca di eventi e grandi cambiamenti religiosi, politici, economici e sociali, “il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l'annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero”. La nostra Patrona S. Maria Odigitria ha guidato i miei passi.
È mio dovere rivolgere un pensiero di ringraziamento al Cardinale Agostino Vallini per la mia nomina e al Cardinale Titolare Paolo Romeo per il suo paterno incoraggiamento, alle Madri Generali, le Sorelle Maria Vanini e Giovanna Longo per la presenza delle Sorelle Francescane del Vangelo nella nostra casa, ai Consiglieri, ai Revisori e agli amministratori della Fondazione Opera Pia Juvarra, per la partecipazione attiva, la solidarietà e il sostegno nella programmazione e realizzazione delle opere e degli eventi, ai nostri operatori della Caritas, agli Archivisti, Informatici, Bibliotecari, al Preside della Facoltà Teologica di Sicilia Francesco Lomanto e al Segretario Generale Francesco Armetta, al Direttore del Centro Studi A. M. Travia P. Salvatore Vacca e al Comitato Scientifico, a Don Massimo Naro per il Convegno Annuale, al Maestro Guidotti e al Coro Aramus per le celebrazioni liturgiche e i concerti, ai ministranti, ai Confratelli benefattori e agli Sponsor, ai professionisti agli artisti e alle maestranze che hanno curato la nostra casa, alle associazioni di Siciliani in Roma, l’Associazione Culturale Antonello da Messina, I Netini di Roma e i Longesi devoti di San Leone, e ai nostri studenti diaconi e sacerdoti per la disponibilità a servire e sostituire nelle necessità. Vorrei anche ricordare i Confratelli che hanno avuto un ruolo importante nel nostro sodalizio e adesso partecipano dal Cielo: Gioacchino Busardò, il Gen. di C A Umberto Cappuzzo, Angela Camiolo Iudica, Giuseppe Saggio, Adolfo Fiorino.
La nostra Patrona Santa Maria Odigitria continuerà a guidare il nostro cammino. Auguro al Primicerio Mons. Renzo Giuliano un futuro ricco di benedizioni e consolazioni pastorali.
Continuerete ad essere nelle mie preghiere.
Mons. Giuseppe Mario Blanda